mercoledì 27 agosto 2014

Brentford - Fulham 0-1: una sconfitta che brucia per varie ragioni

BRENTFORD - FULHAM 0-1 

0-1 McCormack 68'

Ci sono sconfitte che lasciano un senso di delusione per la loro natura intrinseca ed altre che, al contrario, provocano un rammarico maggiore, legato a fattori di varia natura.
La gara di ieri sera tra Bees e Cottagers è una di quelle.
Uscire dalla Coppa di Lega al Secondo Turno, per mano dei rivali del Fulham, al primo incontro ufficiale tra i due team dopo 16 anni, giocando una gara tutt' altro che brillante, non è propriamente ciò che i 7.563 spettatori presenti sugli spalti di Griffin Park sognavano per la serata.
Nonostante la deusione, non c'è tempo per rimuginare sulla sconfitta, dato che Sabato le Bees saranno attese da uno scontro diretto non facile, in casa del Rotherham.

La gara cominciava in maniera positiva per le Bees, grazie ad una ghiotta occasione che capitava tra i piedi di Jota, che impegnava Betinelli in un intervento piuttosto difficoltoso.
Poco dopo, un colpo di testa di Dean dalla breve distanza, veniva bloccato con fatica.
L' impressione era che il Brentford potesse prendere il controllo della gara.
Verso la mezz' ora, tuttavia, la gara cominciava ad aprirsi.
Il Fulham si procurava un paio di buone occasioni, prima con Woodrow che girava verso la porta avversaria un cross di Voser, poi con McCormack, che impegnava Button con un tiro da fuori.
I padroni di casa creavano ancora pericoli alla porta avversaria, prima con Dallas, che concludeva a lato dalla media distanza e, successivamente, con Proschwitz, che impegnava Betinelli.
Il secondo tempo cominciava così come il primo era terminato, cioè con una serie di batti e ribatti tra le due formazioni.
A pochi secondi dall' inizio della ripresa, Tartowski era chiamato ad un intervento vitale su McCormack, appena prima che il talentuoso attaccante avversario mettesse la palla in rete.
Al 60', McCormack faceva le prove generali per l' esultanza che avrebbe assaporato 8' più tardi, ma il guardalinee annullava la sua rete per fuorigioco.
Come appena detto, dopo soli 8', il Fulham andava avanti: Williams serviva McCormack che piazzava il pallone nell' angolo più difficile, portando gli ospiti in vantaggio.
Mark Warburton cercava di reagire allo svantaggio cambiando le carte in tavola: il manager, infatti, sostituiva Gray e Hogan al posto, rispettivamente, di Jota e Proschwitz.
La situazione, tuttavia, non mutava e, anzi, era il Fulham a sfiorare il raddoppio, negato da un superbo intervento di testa di Dean che, impediva così a McCormack di colpire il pallone.

Dopo la partita, il manager delle Bees si diceva tutt' altro che soddisfatto per la gara.
Queste le sue dichiarazioni: "E' stato molto bello vedere la piazza così carica e siamo dispiaciuti di non aver potuto regalare ai nostri tifosi il risultato che avrebbero meritato.
Siamo decisamente consapevoli di quanto significasse per loro e di quanto fosse importante.
Dobbiamo imparare ad essere più cinici negli ultimi 30 metri.
Abbiamo generato situazioni molto interessanti, ma non siamo stati in grado di sfruttarle.
Non penso che i tifosi possano mettere in dubbio l' impegno.
I giocatori sono dispiaciuti, ma sapranno trarre i giusti insegnamenti da questa gara.
I giocatori devono imparare a vincere le partite, ma anche a perderle e ad affrontare le sconfitte".

http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/brentford-v-fulham-coc-26.08.14-1877031.aspx
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/mark-warburton-fulham-quotes-26.08.14-1878580.aspx

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