domenica 13 marzo 2016

QPR - Brentford 3-0: risultato perentorio, ma giusto



Davvero difficile commentare partite come quella di ieri.
I discorsi che ne uscirebbero sarebbero ridondanti. Fatto sta che, come di consueto nell'ultimo periodo, le Bees hanno, di fatto, rinunciato a giocare, rimanendo in balìa dell'avversario per gli interi 90' e subendo un risultato forse fin troppo stretto per i Rangers.
I "mali" sono sempre gli stessi: incapacità di inventare da parte del centrocampo, poca destrezza ad inserirsi negli spazi da parte degli attaccanti ed assoluta incapacità di gestire la fase difensiva in modo adeguato. Basta vedere il secondo ed il terzo goal degli avversari di ieri per rendersi conto di come, ancora una volta, le sconfitte siano frutto anche di disattenzioni inammissibili, a questo livello.
Il pallone perso a centrocampo da Bonham in occasione del secondo goal dl QPR, così come il passaggio nel nulla di Swift che ha portato al terzo, sono materia di studio per il nostro allenatore ed un qualcosa su cui concentrarsi pienamente in allenamento.
L'ho detto la settimana scorsa e lo ripeto, anche a costo di apparire come un uccello del malaugurio: la situazione si sta facendo delicata. 
Passi per il margine di punti sulla zona retrocessione praticamente dimezzatosi (ieri MK e Rotherham hanno ottenuto pareggi importantissimi, rispettivamente, contro avversari del calibro di Hull City e Derby County); ciò che preoccupa davvero è l'assoluta mancanza di una reazione. Siamo in bambola e l'attegiamento in campo lo dimostra.
Di qui alla fine ci attendono dieci gare difficilissime, di cui molte costituiranno autentici scontri diretti. Occorrerà il Brentford di inizio stagione per non soccombere. La Championship è un campionato meraviglioso, ma sa essere crudele.

C'MON BEES! 




Il manager delle Bees ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al termine della gara: "Sono dispiaciuto per i tifosi, giunti in gran numero ad assistere a questa gara che costituisce un derby piuttosto sentito a livello locale.
Per me, la nostra gara è finita al momento del loro secondo goal. Penso sia stato commesso un fallo nell'azione che li ha portati al raddoppio.
Da quel momento in poi abbiamo perso fiducia ed organizzazione.
Tutte le gare si fanno importantissime di qui alla fine perchè non abbiamo accumulato troppi punti ultimamente e le squadre dietro di noi si stanno avvicinando inesorabilmente,
Tutto ciò che possiamo fare è continuare a lavorare duramente".

http://www.bbc.com/sport/football/championship/table
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/dean-smith-on-brentfords-defeat-to-queens-park-rangers-3004142.aspx


1 commento:

  1. Come altre volte giochiamo senza cuore e senza questo si va poco lontano.La società ha sbagliato a vendere i nostri migliori elementi e questi sono i risultati,ma penso che anche Smith abbia le sue colpe,tali,a mio parere,di non saper gestire la squadra.Sembra quasi che siamo diventati,sia al Griffin Park che away,per tutte le squadre un team facilissimo da sconfiggere.NON VA BENE,perche' continuando così c'è il rischio di andare in League One....almeno che questo non sia l'obbiettivo della dirigenza per i costi troppo alti della Champioship.Spero vivamente che la mia sia un'impressione sbagliata.C'MON U BRENTFORD!!!!!

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