Innanzitutto, mi scuso per non aver realizzato il report delle brutte gare contro Burnley e Reading, perse dal nostro adorato Brentford a causa di prestazioni poco esaltanti e che hanno aperto più di un interrogativo sul lavoro del nuovo coach e sulla scelta di cedere tanti "pezzi da 90" nel corso del mercato da poco conclusosi.
Ero in vacanza e, si sa, in villeggiatura si tende a rilassarsi!
Tuttavia, bando alle ciance e veniamo a noi.
Il Brentford presentatosi ieri ad Elland Road è apparso più convinto e determinato di quello delle settimane scorse.
Durante tutto il corso della prima frazione di gioco, le Bees hanno tenuto il pallino del gioco, costruendo delle belle trame e tenendo in scacco gli avversari.
Il goal dell'esordiente Djurcin, arrivato, probabilmente, nel momento migliore della squadra, aveva illuso molti che il bel gioco di ieri avrebbe potuto riportare i nostri a conquistare i tre punti, ma così non è stato.
Dopo un inizio di secondo tempo piuttosto buono, culminato con l'aver colpito un legno, si è lasciato molto campo al Leeds, permettendogli di crescere e creare pericoli.
Poco prima del goal, su cui ci soffermeremo a breve, infatti, i padroni di casa erano già andati vicini al pareggio colpendo, a loro volta, un palo.
Il goal, certo. Di parole da spendere ce ne sarebbero tante, ma potrebbero, forse suonare troppo severe.
Tuttavia, beccare una segnatura in questo modo, perdendo il pallone sulla trequarti per il solo gusto di giochicchiarci con passaggi corti, è un po' da polli.
Onore al Leeds: l'avversario va sempre onorato e rispettato; tuttavia, nulla mi toglie dalla testa che quelli di ieri siano due punti persi.
Posso capire tutto e certo non storco il naso per gli automatismi non ancora perfetti, dato che si è cambiato allenatore e la rosa è stata stravolta, ma non mi va giù perdere terreno per delle simili leggerezze.
Martedì, a Middlesbrough, servirà ben altra concentrazione per evitare di uscire dal Riverside con le ossa rotte da una partita che riserva sempre tante, tantissime insidie.
Al termine della gara, il manager Dijkhuizen ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Sono dispiaciuto per il risultato, così come i giocatori, perchè abbiamo giocato bene per 70'.
Siamo stati, di gran lunga, la miglior squadra in campo; abbiamo segnato un bel goal, rischiando più volte di portarci sul 2-0.
Dopo l'intervallo, abbiamo assistito a qualche scena già vista ed abbiamo avuto una grande occasione con Marco Djurcin, il quale ha colpito il palo".
L'allenatore, infine, non ha voluto puntare il dito contro Ryan Woods per l'errore che è costato il pareggio dei padroni di casa: "E' stata una situazione sfortunata, per lui.
E'stata una dura lezione, ma sono sicuro che si rivelerà un ottimo innesto, per noi".
http://www.bbc.com/sport/0/football/34160340
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/leeds-united-v-brentford-match-report-12.09.15-2681935.aspx
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/marinus-dijkhuizen-leeds-united-interview-12.09.15-2682132.aspx
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