domenica 24 aprile 2016

Milton Keynes - Brentford 1-4: grande risultato, al termine di una grande prestazione!



A salvezza acquisita, abbiamo ricominciato a divertirci. Chi lo avrebbe potuto anche solamente sognare, qualche settimana fa?
Merito dell'allenatore e dei giocatori, membri di un gruppo capace di tirar fuori un gran carattere nel momento peggiore. Tutto questo, però, lo abbiamo già detto la settimana scorsa.
Ciò che mi preme sottolineare, oggi, è l'assoluta importanza di un ambiente sano, pacifico ed assolutamente rilassato, capace di rimanere vicino alla squadra anche quando sembrava che la situazione stesse, irrimediabilmente, precipitando. Attenzione, non parliamo di interesse "tiepido" nei confronti delle Bees da parte dei suoi supporter. Il Brentford è un "community club"; dalla sua gente è amato visceralmente. Si tratta di un sentimento di appartenenza, un feeling che tutti sanno essere presente ed immutabile, a prescindere dai risultati.
Credo che, aldilà di tutto, uno degli ingredienti più importanti nella grande ripresa delle ultime giornate sia proprio questo. Nelle ultime sei giornate abbiamo portato via punti a squadre impegnatissime nel perseguimento dei rispettivi obiettivi e lo abbiamo fatto con una convinzione, per certi versi, disarmante (e che genera, se vogliamo dirla tutta, qualche rimpianto, dato che, senza il periodo nero, probabilmente, saremmo lì a giocarcela per l'accesso alla zona play-off).
Le ultime due "vittime" sono state il Cardiff, impegnato nell'inseguimento alle Owls, per guadagnarsi un posticino nei play-off, battuto grazie ad una prestazione superba, e, ieri, il Milton Keynes, condannato alla retrocessione in League One.
Concedetemi di aprire una parentesi. La vittoria di ieri e il conseguente verdetto inflitto agli avversari non può che lasciarmi doppiamente soddisfatto. Da un lato, c'è la gioia per la nostra vittoria, certo; dall'altro, però, avendo a cuore il Wimbledon, ma il calcio in senso lato, non posso che gioire nel vedere un club creato grazie all'usurpazione della storia altrui crollare e retrocedere. La storia e lo spirito non conoscono prezzo. Chiusa parentesi.
Ci attendono tre ulteriori gare, contro, rispettivamente, Hull City, Fulham (derby sempre ricchissimo di fascino) e Huddersfield. Abbiamo l'opportunità di divertirci e arrivare in alto, seppur per vana gloria.
Sfruttiamo questa possibilità e cominciamo a pensare alla prossima stagione.

LOUD AND PROUD: C'MON BEES!






Un soddisfatto Dean Smith si è presentato ai microfoni del Bees Player al termine della gara.
Queste le sue dichiarazioni: "E' un risultato che ci fa enorme piacere, ma va detto che abbiamo giocato decisamente meglio degli avversari.
Penso che la gara sia rimasta aperta troppo a lungo.
Nel primo tempo, è apparsa come una gara di fine stagione. Certo, l'MK era in lotta per la propria sopravvivenza, ma da parte nostra è mancata un po' di energia.
Nel secondo tempo, l'aver messo a segno il secondo goal ha cambiato le cose per noi, dandoci un boost di energia. 
E' stato importante mettere a segno quattro goal e portare a 0 la nostra differenza reti, prendendoci, così, la decima posizione. L'ultimo mese è stato quello della svolta; abbiamo vissuto un Aprile molto positivo".

http://www.bbc.com/sport/football/36060635
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/dean-smith-on-brentfords-4-1-victory-over-milton-keynes-dons-3077170.aspx

1 commento:

  1. Perfettamente d'accordo su tutto!Sabato sarò a gustarmi il West London derby e continuare nella nostra ottima performance e cercare di mantenere o migliorare il 10° posto! C'MON U BRENTFORD!

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