Brentfrod v Warburton: Un agro-dolce addio!

Letteralmente un fulmine a ciel sereno.

Fino a dieci giorni fa il Brentford volava, quarto in classifica e pronto a giocare in casa contro una diretta rivale ai play off (Watford)...tutto procede bene tranne che per un piccolo (macroscopico) problema. Martedì pomeriggio viene pubblicato in Inghilterra una notizia allarmante; Brentford avrebbe fatto un sondaggio per la prossima stagione per Francisco Jémez Martín,attuale allenatore

del Rayo Vallecano.

Tutto nasceva dalla non conferma di Warbo, il quale ha il contratto in scadenza a giugno 2015.

La società, e lo stesso M.W., si sono prodigati immediatamente a smentire ma qualcosa ormai si era rotto.

Sia la timida smentita delle parti che la diffidenza dei tifosi ha innescato la bomba che, ieri, è esplosa.

Nel frattempo Brentford ha collezionato due pesanti sconfitte, la più pesante quella di sabato perdendo 3a0

a Charlton giocando la peggior partita dell'era M.W. .

Nel bene o nel male finalmente ieri si sono sciolti tutti i dubbi.

La società, con un comunicato congiunto a M.W. ha dichiarato la cessazione del rapporto tra loro a fine

stagione ed anche quello di Frank McParland (Direttore Sportivo) e di David Weir (Assistente allenatore).

Il motivo è semplice (nella sua complessità): cambio strutturale.

Il nostro presidente Benham vuole una società con una struttura Europea piuttosto che all'Inglese,

dando più ampi poteri al direttore sportivo, il quale si occuperà di mercato, mentre il manager

( o in Italia l'allenatore) avrà sempre voce in capitolo nel mercato ma non il veto assoluto.

Questa sarebbe la struttura com'è ora in Italia.

Questo è stato deciso in quanto la società vuole che il loro programma sportivo vada avanti

indipendentemente da chi è l'allenatore.

A mio modesto parere la decisione in questione è dovuta a due motivi principali;

1-a gennaio la società voleva un paio di acquisti di categoria per centrare la promozione mentre M.W. ha

voluto continuare con la rosa senza stravolgimenti;

2-ormai è qualche mese che M.W. è corteggiato da vari club (Norwich e Qpr in primis) e quindi già

la certezza di una permanenza non era così scontata.




Queste due situazioni hanno indispettito non poco la società, la quale ha proposto comunque a Warbo, McParland e Weir di rimanere, ma con le modifiche precedentemente esposte.

Il rapporto di stima tra le parti non è comunque mutato, semplicemente hanno degli obiettivi diversi tra loro e la rottura è stata inevitabile.




Io non so se sia meglio avere una struttura all'Inglese o all'Europea, a mio parere non importa che figure ci siano, ma le persone che le occupano.




Fermo restando che non possiamo non essere riconoscenti a M.W. per tutto quanto fatto ma anche a M.B. per aver salvato Brentford dal fallimento ed averlo portato a fare il miglior campionato degli ultimi 70 anni.




Quindi....solo il tempo dirà che avrà avuto ragione.