BRENTFORD - NORWICH CITY 0-3
0-1 Redmond 68'
0-2 Jerome 75'
0-3 Jerome 83'
Una sconfitta pesante? Certo.
Una sconfitta immeritata? Dipende: se nel primo tempo le Bees avessero capitalizzato le occasioni accumulate, probabilmente, staremmo parlando di un altro risultato.
Una sconfitta utile? Decisamente, sì. In una categoria di ferro, come la Championship, batoste come quella subìta ieri sera sono salutari, in quanto aiutano a tenere i piedi per terra e non perdere di vista l' obiettivo stagionale.
Dunque, senza far drammi eccessivi, ci si rimbocchi le maniche e si cominci a preparare la difficile gara di Sabato prossimo, che andrà in scena al Riverside di Middlesbrough, con estrema serenità.
Il Brentford, infatti, dopo sette gare è decimo, con ben 11 punti all' attivo ed ha dimostrato di potersela giocare con qualunque avversario.
Il futuro, c'è da giurarci, è roseo per questo collettivo!
I Canaries partivano nel modo migliore, guadagnando supremazia, a livello territoriale, ma si dimostravano piuttosto sterili, arrivati al cospetto della porta avversaria.
Ad andare vicini al vantaggio erano i padroni di casa, intorno al quarto d' ora: un tiro di McCormack veniva respinto e il pallone veniva recuperato da Dallas, all'altezza del dischetto, ma Andy Gray non riusciva a sfruttare l' opportunità.
La gara, seppur non ricca di emozioni, veniva avvolta da una bella atmosfera, anche grazie al pubblico di casa, che sosteneva incessantemente i propri beniamini.
Poco prima dell' intervallo, la partita si accendeva e vedeva le Bees sfiorare il vantaggio in più occasioni.
Turner, con un decisivo colpo di testa, evitava che Douglas e Gray potessero sfruttare gli sviluppi di un corner e, pochi secondi dopo, Pritchard calciava una punizione poco alta sopra la traversa.
Ancora Gray si rendeva protagonista, impegnando il portiere avversario con un tiro frutto di una bella azione che aveva visto coinvolti Judge ed Odubajo.
Poco dopo, il difensore avversario Hooiveld impediva a Gray di concludere con una rete una splendida azione corale, a cui avevano partecipato Tartowski, Judge, Pritchard e Dallas.
Dopo l' intervallo, il Norwich, salvato solo dal suo estremo difensore, partiva subito forte, rendendosi pericoloso, prima con Redmond, poi con Johnson.
Dopo un grande salvataggio di Button su Redmond, i padroni di casa ripartivano.
Ruddy, portiere dei Canaries, prima salvava la propria porta da un grande tiro di Judge e, poco dopo, "volava" sugli sviluppi di una punizione avversaria.
L' estremo difensore degli ospiti risultava ancora decisivo su una conclusione di McCormack e, pochi secondi dopo, sventava un ottimo tentativo di Gray.
Quando sembrava che il Brentford potesse ambire alla vittoria, il Norwich passava: Tartowski regalava un pallone pericoloso, il quale veniva lavorato da Johnson e, dopo essere passato dai piedi di Jerome e Hoolahan, arrivava a Redmond, che btteva Button.
La reazione dei padroni di casa si rivelava poco efficace e i Canaries raddoppiavano.
Le condizioni che portavano al secondo goal, tuttavia, erano controverse: Pritchard subiva fallo nell' area avversaria, da parte di Hooiveld; tuttavia, l' arbitro lasciava correre e Whittaker, rubata palla a Tartowski, lasciava partire un cross che veniva ottimamente sfruttato da Jerome.
A partita, ormai, compromessa, il Norwich metteva dentro il terzo goal: Jerome, dopo aver rubato un pallone prezioso, lasciava partire un tiro potente che si insaccava sotto la traversa.
Negli ultimi minuti, le Bees rischiavano di accorciare le distanze, prima con Proschwitz e, successivamente, con Betinho.
Dopo la gara, il manager del Brentford rilasciava le seguenti dichiarazioni: "La cosa che più mi dispiace è che sembri che loro siano venuti qui e ci abbiano strapazzato.
Non è stato così.
Abbiamo giocato meglio di quanto il risultato lasci trasparire.
Siamo stati capaci di metterli in difficoltà.
I nostri calciatori devono saper trarre gli aspetti positivi di questa sconfitta.
Siamo dispiaciuti perchè avremmo potuto guadagnare qualcosa, questa sera.
Il Norwich, questa era, ha conquistato la testa della graduatoria.
Riconosceranno che non si è trattato di una passeggiata.
Dobbiamo leccarci le ferite e ripartire già da Sabato."
L' allenatore si è, poi, soffermato sul presunto fallo da rigore non fischiato dall' arbitro e da cui sarebbe nato il secondo goal avversario: "Era rigore.
Non è nel nostro stile cercare scuse, o recriminare sulle decisioni.
Siamo stati troppo educati in questa e nella scorsa stagione.
Siamo contenti del nostro comportamento, ma,evidentemente, questo non ci porta a niente."
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/brentford-v-norwich-city-16.09.16-1918997.aspx
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/mark-warburton-quotes-norwich-16.09.14-1922949.aspx
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